Itado
Dove eravamo rimasti?..ItadoNews X

Proviamo a riprendere il filo, quel filo che solo fisicamente si era spezzato a fine Febbraio, per l’impossibilità di incontrarci.
Siamo stati bloccati, improvvisamente, lì dove eravamo.
Una minuscola pallina gelatinosa, il Covid 19, è entrata nei nostri ingranaggi, bloccandoli a livello globale.
Da allora sono passati più di 90 giorni e sono stati giorni davvero “particolari ” : mai ci saremmo aspettati di vivere una situazione di questo genere. Eppure #noicisiamo e siamo qui a scrivervi e voi a leggerci!
Adesso è arrivato il momento di una parziale ripartenza: non sono semplici i protocolli da seguire , ma siamo già pronti ad offrirvi l’Itado come luogo totalmente sicuro e pronto ad accogliervi.
Non abbiamo ancora la possibilità di svolgere l’attività culturale e di formazione dell’associazione, ma abbiamo riaperto per Trattamenti e Lezioni Individuali di Shiatsu e Biodinamica Craniosacrale.
Dopo tutto questo isolamento e il distanziamento fisico ancora in vigore, un trattamento è davvero un ”toccasana”: lo è sempre, ma in questo periodo, in cui il contatto fisico è fortemente penalizzato, lo è ancora di più e ancora più profondamente.
Vi terremo aggiornati di come proseguirà la ripresa di tutte le nostre attività man mano che sarà possibile.
Vi ricordiamo ancora la nostra raccolta fondi che terminerà a Luglio perché, seppure l’emergenza sia finita, per la nostra realtà associativa non è cambiato molto, non potendo riprendere i corsi.
E vi salutiamo regalandovi alcuni “Haiku”, componimenti poetici giapponesi di tre versi caratterizzati da cinque, sette e ancora cinque sillabe.
L’haiku è una poesia dai toni semplici che trae la sua forza dalle suggestioni della natura e le sue stagioni.. Soggetto dell’haiku sono scene rapide ed intense che rappresentano, in genere, la natura e le emozioni che esse lasciano nell’animo dell’haijin (il poeta).
La mancanza di nessi evidenti tra i versi lascia spazio ad un vuoto ricco di suggestioni, quasi come una traccia che sta al lettore completare. Gli haiku tradizionali inoltre non hanno alcun titolo…
Sugli iris,
lento planare
d’un nibbio
(Yosa Buson)
Buddha
fiori di ciliegio
nel chiaro di luna
(Hachimantai Haitsu)
Il tetto s’è bruciato –
ora
posso vedere la luna
(Mizuta Masahide)